Un'analisi del Btp settembre 2020
Un'analisi del rapporto rischio-rendimento del Btp con scadenza 1° settembre 2020 che offre un tasso cedolare del 4%
di Redazione Soldionline 10 giu 2015 ore 14:12Misuriamo, con lo strumento di definizione del rischio e del rendimento di MoneyController, il Btp con scadenza 1° settembre 2020, che ha un tasso cedolare annuo pari al 4%.
CONSULTA: quotazioni del BTP settembre 2020
La simulazione evidenzia questi risultati:
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Risultati dell’analisi |
Rendimento atteso |
7.93% |
Rischio (V.a.R 1 anno) |
2.1% |
Rischio (Deviazione standard) |
6.09% |
Rischio (indice di Sharpe) |
1.11 |
Il rendimento atteso annuo è positivo e pari al 7,93%. Ricordiamo che il rendimento atteso esprime una probabilità di rendimento futuro, proiettando i dati del passato.
Il Value at Risk a un anno del titolo in questione è pari a 2,1%.
Il VAR esprime la perdita massima che il portafoglio può generare, con una approssimazione del 95%.
Nel grafico seguente i valori a 15 giorni (1,65%), 3 mesi (2,95%) e un anno (2,1%):
La deviazione standard di questi risultati è pari a 6,09%. Ricordiamo che la deviazione standard misura la volatilità: più il dato è elevato, quindi, più il valore dell’asset subirà oscillazioni sia in positivo che in negativo al variare delle condizioni di mercato.
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L'Indice di Sharpe è 1,11. L’indicatore valuta la capacità di un titolo o di un portafoglio di titoli di sovraperformare il rendimento dell’attività priva di rischio. Ci permette di valutare se è conveniente accettare il rischio.