Titoli di Stato a breve, spread tra Bund e Pigs (quasi) azzerato (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 10 mar 2023 ore 07:31 Le news sul tuo SmartphoneSecondo quanto riportano Alessandro Graziani e Morya Longo per il Sole24Ore, i "Pigs" (acronimo di Portogallo, Italia, Grecia e Spagna) hanno ridotto notevolemente i rispettivi spread con la Germania sulla scadenza biennale dei titoli di Stato, con Lisbona che è addirittura andata in positivo. I titoli spagnoli superano quelli tedeschi di 15 punti base, quelli greci di 36 punti base e, infine, l'Italia, la quale rimane distante 50 punti base.
"Nonostante il rialzo tassi da parte della Bce e il quantitative tightening, da inizio ottobre stiamo assistendo ad una fase di normalizzazione degli spread dopo l’incremento di volatilità del 2022" sottolinea Cosimo Marasciulo, deputy head of euro fixed income di Amundi, il quale continua ricordando come la politica delle banche centrali stia avendo un maggior impatto sulla parte a breve della curva. Graziani e Longo, però, pongono particolare attenzione su questi movimenti, giustificando l'evento grazie a un motivo tecnico: "è diminuita la domanda di titoli da dare in garanzia (come collaterale) a fronte di operazioni in derivati o dei Tltro della Bce". "Il motivo principale del maggior rialzo dei rendimenti tedeschi va ricercato nell'enorme caos che avviene sul mercato dei derivati energetici tra l'estate e l'autunno scorso" scrivono Graziani e Longo. La grande corsa del gas ha messo in difficoltà quelle società che usavano i derivati per coprire i propri rischi, facendo perder loro ingenti somme di denaro.
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