Btp indicizzati maggio 2028 e settembre 2032: i risultati dell'asta
di Mauro Introzzi 24 apr 2018 ore 11:52 Le news sul tuo SmartphoneLa Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta di oggi della decima tranche dei Btp maggio 2028 indicizzati all’inflazione (codice ISIN: IT0005246134 e cedola annua dell'1,3%) e della diciottesima tranche del Btp indicizzato all'inflazione europea con scadenza 15 settembre 2032 (ISIN IT0005138828 e cedola annua dell’1,25%) sono stati collocati titoli per un ammontare totale di 1,75 miliardi di euro. L’ammontare offerto si è collocato al massimo della forchetta indicata dal ministero dell’Economia e delle Finanze per le due emissioni e compresa tra 1,25 e 1,75 miliardi di euro.
ASTA BTP INDICIZZATI MAGGIO 2028
Del Btp in questione, che ha un tasso di interesse reale annuo dell’1,3%, si collocava la decima tranche. La richiesta per questi Btp è stata pari a 1,67 miliardi di euro e sono stati assegnati titoli per 1,16 miliardi con un rapporto di copertura pari a 1,44. Sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 108,19 il rendimento lordo è pari allo 0,47%.
Nel precedente collocamento, di febbraio 2018, la richiesta per questi Btp fu pari a 1,99 miliardi di euro e ne furono collocati 1,12 miliardi con un rapporto di copertura pari a 1,77. Sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 104 il rendimento lordo fu fissato allo 0,89%.
Del Btp in questione circolano titoli per un controvalore di 9,31 miliardi di euro.
BTP INDICIZZATI SETTEMBRE 2032
La richiesta per questi Btp, di cui si collocava la diciottesima tranche, è stata pari a oltre 1,14 miliardi di euro e sono stati assegnati titoli per 590 milioni con un rapporto di copertura pari a 1,93. Sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 106,75 il rendimento lordo è pari allo 0,76%.
Del Btp in questione circolano titoli per un controvalore di 10,36 miliardi di euro.
Nell’asta precedente, della sedicesima tranche (tenutasi lo scorso 26 gennaio), furono assegnati titoli per 836 milioni, rispetto a richieste pari a 1,49 miliardi di euro con un rapporto di copertura pari quindi a 1,79. Il rendimento lordo venne fissato all'1,06%.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.