Plus, l’inserto settimanale del quotidiano Il Sole 24 Ore, riporta la notizia che il tribunale di Ravenna ha condannato la Cassa di Risparmio di Ravenna a rimborsare un risparmiatore che nel 2004 aveva investito quasi 9mila euro in azioni Finmatica. Nonostante l’acquisto dei titoli fosse stato effettuato tramite il servizio di trading online dell’istituto, il tribunale ha contestato la mancanza della firma digitale, come sancito dal regolamento della Consob. Di conseguenza, i magistrati hanno dichiarato la nullità dei contratti di investimento. L’istituto di credito ha contestato la sentenza, evidenziando il fatto che il cliente ha avviato la causa un anno dopo il delisting di Finmatica a Piazza Affari e solo con riferimento alle operazioni in perdita.
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