Btp Italia marzo 2028, il coefficiente di indicizzazione della cedola del 14 settembre 2024
di Redazione Soldionline 13 ago 2024 ore 08:47 Le news sul tuo Smartphone
Il Ministero dell'ecomomia e delle finanze (Dipartimento del Tesoro) ha fissato il coefficiente di indicizzazione per il pagamento della cedola semestrale e della rivalutazione del capitale su base semestrale del Btp Italia marzo 2028 (scadenza 14 marzo 2028 e tasso cedolare reale annuo del 2%). Si tratta della terza cedola del Btp Italia in questione. Il valore di riferimento al 14 settembre 2024 (giorno dello stacco della cedola) è stato fissato all'1,00545.
Sulla base di questo valore, la cedola semestrale lorda è indicata all'1,55%, tasso risultante dalla somma dell'indicizzazione del tasso cedolare reale annuo (1,0055%) e dell'indicizzazione del titolo (0,545%). La precedente cedola semestrale, staccata il 14 marzo 2024, era stata fissata al 1,362%.
Di conseguenza, l'importo in pagamento il 14 settembre 2024 relativo al taglio minimo del Btp Italia marzo 2028 (1.000 euro) è pari a circa 15,5 euro, ammontare da cui va sottratta l'imposta del 12,5%.
Il MEF ha segnalato che il numero indice del 14 marzo 2024 (data della precedente cedola del Btp Italia marzo 2028), basato sul FOI e usato come base per il calcolo del coefficiente di indicizzazione nel semestre dal 14 marzo 2024 al 14 settembre 2024, è 119,06774. Il numero indice del 14 settembre 2024, basato sul FOI e usato come base per il calcolo del coefficiente di indicizzazione nel semestre dal 14 settembre 2024 al 14 marzo 2025, è 119,71667.
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