Btp giugno 2030 (nona tranche): il rendimento sfiora il 3,5%
Il MEF ha emesso titoli con scadenza a sette anni per un ammontare pari a 1,5 miliardi di euro, ottenendo richieste per oltre 2,57 miliardi
di Edoardo Fagnani 13 feb 2024 ore 14:24
Martedì 14 febbraio 2024 il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato la nona tranche del Btp con scadenza 15 giugno 2030 (cedola annua lorda del 3,7%).
Il MEF ha emesso titoli con scadenza a sette anni per un ammontare pari a 1,5 miliardi di euro, al massimo della forchetta (compresa tra 1,25 e 1,5 miliardi di euro) che era stata prevista dal ministero. Il Btp ha ottenuto richieste per oltre 2,57 miliardi di euro, equivalente a un rapporto di copertura di 1,71.
Il rendimento lordo complessivo del Btp con scadenza a giugno 2030 è stato fissato al 3,48%, rispetto al 3,9% del collocamento del mese di luglio. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 101,37. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del Btp in esame è pari al 2,989%.
Del Btp in questione sono in circolazione titoli per un ammontare di 16,32 miliardi di euro.
Il regolamento del Btp è in programma per il 15 febbraio 2024.
