Btp, attenzione allo spread!
di Redazione Lapenna del Web 4 ott 2023 ore 08:37 Le news sul tuo SmartphoneIl Global Credit Team di Algebris Investments ha osservato come la settimana scorsa le proiezioni del deficit italiano siano aumentate dal 4,5% del PIL al 5,3% per il 2023 e dal 3,7% del PIL al 4,3% per il 2024. Secondo gli esperti, questo incremento è dovuto a crediti d’imposta più alti legati alle ristrutturazioni edilizie nel 2023 e maggiori stimoli fiscali con i tagli alle imposte nel 2024.
Secondo il global credit team di Algebris, l'aumento del deficit fiscale è un segnale negativo, in quanto porta alla crescita del rapporto debito/PIL, soprattutto alla luce della recente flessione dell’inflazione. Le previsioni di crescita per il 2024, secondo gli esperti, sono ottimistiche (1,2% di crescita contro lo 0,8% previsto dalla Commissione Europea) e lasciano aperta la possibilità di uno slittamento fiscale.
"Lo spread Btp-Bund è rimasto stabile per più di un anno dopo che la BCE ha introdotto un programma di sostegno condizionale nell’estate del 2022," afferma il team global credit di Algebris, secondo cui un ritorno dei rischi fiscali potrebbe significare maggiori turbolenze in futuro, soprattutto se si considerano che i livelli sono storicamente piuttosto bassi. Gli esperti hanno ricordato che negli ultimi giorni lo spread ha toccato i 200 punti base dopo aver oscillato sui 180 nei mesi precedenti.
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