I risultati dell'asta dei BOT semestrali e flessibili di aprile 2020

Il ministero dell'economia e delle finanze ha collocato BOT con scadenza a 6 mesi e BOT flessibili per un ammontare complessivo di 10,5 miliardi di euro. In particolare, il Tesoro ha riaperto il collocamento del titolo trimestrale emesso a metà mese.

Nel dettaglio, la Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 30 ottobre 2020 (Codice ISIN: IT0005406738) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (7 miliardi di euro l’ammontare complessivo). La domanda è stata buona, sulla base di richieste per quasi 11 miliardi di euro; di conseguenza, il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 1,57, in calo rispetto all’1,74 dell’asta del BOT semestrale di fine marzo. Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato allo 0,227%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 99,885.

Nella precedente asta dei BOT semestrali di marzo 2020 il rendimento dei titoli era stato fissato allo 0,055%. In quell’occasione le richieste erano state pari a 12,18 miliardi di euro, su un ammontare offerto di 7 miliardi.

Inoltre, la Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta di oggi dei BOT flessibili con scadenza 14 luglio 2020 (Codice ISIN: IT0005407009) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (3,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo). Molto buona la domanda per questi titoli, pari a quasi 7,4 miliardi di euro. Il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 2,1.

Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato pari allo 0,034%, rispetto allo 0,188% del collocamento di metà aprile; il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 99,993.