Bond Eni: confronto tra tasso fisso e variabile
Nel mese di ottobre 2017 verranno a scadere due obbligazioni di Eni, una a tasso fisso e l'altra a tasso variabile. La prima stacca una cedola del 4,875%. Un confronto tra i due titoli in termini di rendimento e rischio
di Redazione Soldionline 26 nov 2014 ore 11:04Nel mese di ottobre 2017 verranno a scadere due obbligazioni di Eni, una a tasso fisso e l'altra a tasso variabile. La prima stacca una cedola del 4,875%. Un confronto tra i due titoli in termini di rendimento e rischio con lo strumento di MoneyController
CONSULTA la scheda delle quotazioni del titolo ENI OT17 TF 4.875 EUR (tasso fisso)
CONSULTA ANCHE la scheda delle quotazioni del titolo ENI OT17 TV EUR (tasso variabile)
La simulazione evidenzia questi risultati:
ENI TV |
ENI TF | |
Rendimento atteso |
6.32% |
5.37% |
Rischio (VAR a un anno) |
0% |
0% |
Rischio (deviazione standard) |
2.71% |
2.68% |
Rischio (indice di Sharpe) | 1.85 | 1.51 |
Il rendimento atteso dell'obbligazione a tasso fisso è pari al 6.32% quasi un punto in più del tasso variabile che segna un 5,37.
Il Value at Risk a un anno
è uguale a zero per entrambi i titoli.
Il VAR esprime la perdita massima che il portafoglio può generare, con una approssimazione del 95%.
Nel grafico seguente i valori a 15 giorni (0.63%), 3 mesi (0.69%) e un anno (0%) di ENI TF 4.875%
Nel grafico seguente i valori a 15 giorni (0.66%), 3 mesi (0.88%) e un anno (0%) di ENI TV
Per ENI TF la deviazione standard è pari a 2,71%. Un valore di poco inferiore 2,68% per ENI a TV. Ricordiamo che la deviazione standard misura la volatilità: più il dato è elevato, quindi, più il valore dell’asset subirà oscillazioni sia in positivo che in negativo al variare delle condizioni di mercato.
PER APPROFONDIMENTI: Investimenti e rischio: deviazione standard e VaR
L'Indice di Sharpe è per ENI a TF 1,84 e per il TV 1,51.
L’indicatore valuta la capacità di un titolo o di un portafoglio di titoli di sovraperformare il rendimento dell’attività priva di rischio.
Ci permette di valutare se è conveniente “accettare il rischio” ,è detto anche il “premio di rischio” e in questo caso, essendo per entrambi positivo, abbiamo un rendimento atteso rispettivamente di 1,84 e 1,51 punti superiore al rendimento privo di rischio per ogni punto di volatilità, (deviazione Standard)