Btp short term gennaio 2026, rendimento in calo al 3,31%
Sono stati piazzati titoli per un ammontare pari a 2,75 miliardi di euro. Le richieste sono state pari a circa 4,01 miliardi di euro
di Edoardo Fagnani 22 mar 2024 ore 11:55
Venerdì 22 marzo 2024 il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato la terza tranche del Btp short term con scadenza 28 gennaio 2026 che paga una cedola annua lorda del 3,2%.
Dell'obbligazione in questione sono stati piazzati titoli per un ammontare pari a 2,75 miliardi di euro, al massimo della forchetta - compresa tra i 2,5 e i 2,75 miliardi di euro - che era stata prevista dal MEF. Le richieste sono state pari a circa 4,01 miliardi di euro, con un rapporto di copertura (tra titoli richiesti e titoli emessi) di 1,46.
Sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 99,85 il rendimento lordo complessivo di questa obbligazione è stato fissato al 3,31%. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del Btp in esame è pari al 2,879%.
Nel collocamento del 23 febbraio 2024 il Btp short term gennaio 2026 spuntò un rendimento del 3,41%; in quell'occasione il MEF collocò titoli per 4 miliardi di euro, ottenendo richieste per circa 5,5 miliardi di euro, con un rapporto di copertura dell'1,37.
Del Btp in questione sono in circolazione titoli per un ammontare di 7,95 miliardi di euro,
Il regolamento del Btp short term gennaio 2026 è in programma per il 26 marzo 2024.
