Btp novembre 2030 (nona tranche): il rendimento si avvicina al 3,5%
Il MEF ha emesso titoli con scadenza a sette anni per un ammontare pari a 2 miliardi di euro. Il Btp ha ottenuto richieste per 3,09 miliardi
di Edoardo Fagnani 13 feb 2024 ore 14:23
Martedì 13 febbraio 2024 il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato la nona tranche del Btp con scadenza 15 novembre 2030 (cedola annua lorda del 4%).
Il MEF ha emesso titoli con scadenza a sette anni per un ammontare pari a 2 miliardi di euro, al massimo della forchetta (compresa tra 1,5 e 2 miliardi di euro) che era stata prevista dal ministero. Il Btp ha ottenuto richieste per 3,09 miliardi di euro, equivalente a un rapporto di copertura di 1,55.
Il rendimento lordo complessivo del Btp con scadenza a novembre 2030 è stato fissato al 3,53%. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 102,98. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del Btp in esame è pari al 3,012%.
Nella precedente asta del 13 dicembre 2023 del Btp in esame il rendimento lordo complessivo era stato fissato al 3,63%.
Del Btp in questione sono in circolazione titoli per un ammontare di oltre 15,92 miliardi di euro.
Il regolamento del Btp è in programma per il 15 febbraio 2024.
