Arrivano gli acquisti Bce così con la mossa di Draghi prestiti e export voleranno. E il debito peserà di meno (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 2 mar 2015 ore 07:54 Le news sul tuo SmartphoneLa Repubblica spiega cosa succederà nei prossimi giorni con l'avvio della manovra di quantitative easing da parte della Banca Centrale Europea. Una mossa che sarà decisiva per consolidare la crescita economica di Eurolandia e che arriva dopo una gestazione di almeno due anni e un dibattito infinito e, a volte, anche acido.
Il confronto, prima di varare la manovra, è stato molto acceso. Ma alla fine è stato accettato perché tutte le altre strade per fermare la deflazione che interessa l’Europa non hanno funzionato. E i tedeschi hanno dovuto accettare che la Bce realizzi il Qe, comprando proprio i titoli di Stato, perchè non ci sono abbastanza titoli di altro tipo sui mercati. Draghi, infatti, rastrellerà titoli in misura massiccia: più di 40 miliardi di euro al mese, almeno fino al settembre 2016. Cioè 800 miliardi di euro. Più altri 340 in titoli di altro tipo. E’ una valanga di carta moneta.
E fra un anno e mezzo la situazione potrebbe continuare visto che la Bce proseguirà a comprare titoli fino a quando l’inflazione, dallo zero di oggi, non sarà tornata vicino al 2%. Il quantitative easing non agisce solo sui tassi ma anche alleggerendo il peso del debito sul bilancio, diminuendone il costo e lasciando più spazio alle misure di rilancio dell’economia.