Un'analisi del Btp Italia novembre 2017
Mettiamo sotto la lente il Btp Italia con scadenza novembre 2017. Analizziamo rischio e rendimento del titolo obbligazionario indicizzato all'inflazione
di Redazione Soldionline 2 set 2015 ore 15:05Misuriamo, con lo strumento di definizione del rischio e del rendimento di MoneyController, il Btp Italia con scadenza novembre 2017.
CONSULTA: quotazioni del BTP Italia novembre 2017
La simulazione evidenzia questi risultati:
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Risultati dell’analisi |
Rendimento atteso |
6.19% |
Rischio (V.a.R 1 anno) |
7.94% |
Rischio (Deviazione standard) |
8.76% |
Rischio (indice di Sharpe) |
0.58 |
Il rendimento atteso annuo è positivo e pari al 6,19%. Ricordiamo che il rendimento atteso esprime una probabilità di rendimento futuro, proiettando i dati del passato.
Il Value at Risk a un anno del titolo in questione è pari a 7,94%.
Il VAR esprime la perdita massima che il portafoglio può generare, con una approssimazione del 95%.
Nel grafico seguente i valori a 15 giorni (2,56%), 3 mesi (5,37%) e un anno (7,94%):
La deviazione standard di questi risultati è pari a 8,76%. Ricordiamo che la deviazione standard misura la volatilità: più il dato è elevato, quindi, più il valore dell’asset subirà oscillazioni sia in positivo che in negativo al variare delle condizioni di mercato.
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L'Indice di Sharpe è 0,58. L’indicatore valuta la capacità di un titolo o di un portafoglio di titoli di sovraperformare il rendimento dell’attività priva di rischio. Ci permette di valutare se è conveniente accettare il rischio.