Wall Street: i guru vedono sempre rosa. Niente crisi del settimo anno: salirà dell’8% (CorrierEconomia - Corriere della Sera)
di Mauro Introzzi 12 gen 2015 ore 07:15 Le news sul tuo SmartphoneL'inserto economico del quotidiano riprende le attese del consensus degli analisti sull'andamento di Wall Street nel 2015. Secondo gli esperti lo Standard & Poor's 500 della borsa americana potrebbe registrare nell'anno in corso un altro rialzo, salendo dell'8,1% dopo il guadagno dell’11,4% del 2014. Se così fosse quello attuale - iniziato il 6 marzo 2009 - sarebbe il secondo più lungo dagli anni Sessanta a oggi, appena dopo quello del 1990-1998 e prima di quello del 1974-1980.
Nessuno rischia di fare il guastafeste e di preannunciare invece un calo, nonostante siano molte le incertezze che pesano sul futuro della Borsa, a partire dall’effetto della politica della Fed, la banca centrale Usa. La governatrice Janet Yellen ha promesso di farlo con calma, ma nei prossimi mesi dovrebbe – per la prima volta dal 2006 – alzare i tassi, che ora sono quasi zero (per i fed fund, punto di riferimento dei prestiti interbancari a breve). E, di solito, Wall Street interpreta un rincaro del costo del denaro come una cattiva notizia. Ma questa volta gli analisti si affannano a spiegare che non è vero che con i tassi in rialzo le azioni scendono.