Non sono previsti impatti sugli AT1 dopo la fusione tra UBS e Credit Suisse
di Redazione Lapenna del Web 21 mar 2023 ore 10:26 Le news sul tuo SmartphoneDavide Serra - founder e CEO Algebris Investments - ritiene che UBS abbia fatto l'affare della vita con l'acquisizione di Credit Suisse. "Mai nella storia una banca ha aumentato il proprio NAV del 70% in una notte: questo sarà molto positivo per tutti gli stakeholder di UBS", ha evidenziato Serra.
La FINMA (Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari), spiega il fondatore di Algebris Investment, ha certamente sorpreso con la modifica della legge fatta da un giorno all’altro e con il capovolgimento della seniority della struttura del capitale, errore politico che lo stesso Serra ha definito "molto spiacevole" e senza precedenti.
Nel frattempo, Serra fa notare come la dichiarazione della BCE, che ha sempre rispettato la struttura del capitale delle banche dell'UE, fornisca un chiarimento importante.
"Non pensiamo che ci sarà un impatto strutturale a lungo termine sugli AT1 in Europa, al di fuori della Svizzera," afferma Davide Serra. "Si tratta di strutture di capitale del G20 che esistono in tutto il mondo. Queste obbligazioni che assorbono le perdite fanno parte del tessuto del debito bancario e rimarranno tali in Europa e negli Stati Uniti con Basilea III".
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