Informazioni Consob: Opa obbligatoria su azioni Banco di Chiavari e della Riviera Ligure
di La redazione di Soldionline 17 mar 2003 ore 11:16 Le news sul tuo SmartphoneL'offerente, società appartenente al Gruppo bancario Bipielle avente come capogruppo la Banca Popolare di Lodi (BPL), è controllata da quest'ultima che ne detiene direttamente il 58,07% ed indirettamente, tramite la Bipielle Investimenti, il 34,45%.
L'operazione si inserisce nell'ambito del complesso processo di ristrutturazione del Gruppo BPL, al termine del quale la struttura del Gruppo è risultata articolata in una capogruppo quotata, la BPL, ed in due sub-holding, la Bipielle Retail, non quotata, e la Bipielle Investimenti. L'acquisto del controllo della Chiavari è finalizzato ad espandere la rete commerciale del Gruppo in un'area territoriale non presidiata nonchè a completare il suddetto processo di ristrutturazione attraverso la quotazione della sub-holding Bipielle Retail.
L'obbligo di promuovere l'offerta scaturisce da accordi contrattuali, stipulati nel dicembre 2002 tra BPL e Intesa BCI (ora Banca Intesa), aventi ad oggetto 48.735.000 azioni, pari al 69,621% del capitale di Chiavari. Nell'ambito di tali accordi BPL si era riservata la facoltà di designare quale acquirente della partecipazione un'altra società del Gruppo Bipielle, individuata, in sede di esecuzione del contratto il 22 gennaio 2003, nella controllata Bipielle Retail.
L'offerta ha ad oggetto 21.265.000 azioni ordinarie Chiavari, pari al 30,379% del relativo capitale sociale, corrispondenti al totale dei titoli attualmente in circolazione e non detenuti dall'offerente.
Il corrispettivo offerto per ogni azione è pari a 7,00 euro. Tale corrispettivo è stato determinato aggiungendo al valore risultante dall'applicazione dei criteri stabiliti dall'art. 106, comma 2, del Testo Unico, un premio di 0,06 euro per azione.
Il periodo di offerta è 17 marzo - 4 aprile 2003.
Per gli azionisti Chiavari che non intendano aderire all'offerta, o che intendano aderirvi solo parzialmente, è prevista l'assegnazione gratuita di warrant emessi da BPL, denominati "Warrant Put Bipielle-BCRL", secondo il rapporto di un warrant per ogni azione Chiavari non portata in adesione. I warrant attribuiscono ai rispettivi titolari il diritto di ricevere alla scadenza del periodo di esercizio, compreso tra il 16 ed il 31 maggio 2005, a scelta discrezionale di BPL che sarà resa nota il 10 maggio 2005, una somma in contanti pari a 7,57 euro per ogni azione venduta a BPL, corrispondente al corrispettivo dell'opa capitalizzato per due anni ad un tasso del 4% annuo composto, ovvero in alternativa, una somma in contanti denominata "differenziale", pari alla differenza tra 7,57 euro ed il valore derivante dalla media aritmetica del prezzo ufficiale dell'azione Chiavari, registrato nel periodo tra il 7 aprile ed il 6 maggio 2005.
Nel caso in cui, a seguito dell'offerta, Bipielle Retail venga a detenere una partecipazione compresa tra il 90 e il 98% del capitale sociale dell'emittente, la stessa non promuoverà un'offerta residuale, ma provvederà a ripristinare entro quattro mesi un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni; coerentemente, qualora, a seguito dell'offerta, l'offerente venga a detenere una partecipazione superiore al 98% delle azioni, lo stesso ha dichiarato l'intenzione di non avvalersi del diritto di acquistare le residue azioni in circolazione, previsto dall'art. 111 del Testo Unico (squeeze out).
Il comunicato dell'emittente, con il quale il consiglio di amministrazione del Banco di Chiavari ha espresso una positiva valutazione dell'operazione, è inserito nel documento d'offerta.
Tratto dalla testata giornalistica "Consob Informa"
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