I dolori delle banche tedesche (MF)
di Francesca Secci 7 set 2018 ore 09:23 Le news sul tuo Smartphone
A causa della picchiata della capitalizzazione, il 24 settembre, riporta MF, le due maggiori banche della Germania non saranno più presenti nelle principali borse tedesche.
Commerzbank uscirà dall'indice DAX delle 30 aziende teutoniche più capitalizzate.
Deutsche Bank, il primo istituto della Germania, rimarrà quotata a Francoforte, ma perderà il posto nell’indice Euro Stoxx 50, dove partecipano le 50 principali società europee ad alta capitalizzazione.
"In dieci anni il loro valore di mercato è evaporato: le azioni di Deutsche Bank hanno perso l’83% (-39% da inizio 2018), il titolo Commerzbank il 95% (-34% da gennaio)", scrive il quotidiano.
In Germania, le grandi banche internazionali soffrono la concorrenza da parte delle istituzioni territoriali. Infine, l'automazione e i tassi di interesse minimi hanno ridotto i margini delle attività tradizionali.
È possibile che una parte del gap sia dovuta al fatto che le banche non si siano adattate ai tempi.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.