La Fed si ammorbidisce rialzo dei tassi dimezzato. “Ma ne serviranno degli altri” (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 2 feb 2023 ore 07:30 Le news sul tuo SmartphoneLa Federal Reserve invita alla calma, sottolineando come il lavoro non sia ancora terminato. Secondo quanto riporta Paolo Mastrolilli per La Repubblica, la Fed sembra essere infatti intenzionata a proseguire con la propria linea di pensiero. Sebbene l'inflazione stia già calando e l'ipotesi recessione stia diventando sempre più probabile, il principale obiettivo rimane quello di far rientrare l'inflazione nei livelli target. L'ultimo rialzo dei tassi da 25 punti base di ieri (1° febbraio 2023), insieme alle parole del presidente Jerome Powell, però, sembrano non aver avuto alcun effetto su Wall Street, che invece segna performance positive.
"L’inflazione - si legge nel comunicato della Fed - si è alleggerita in qualche misura, ma resta elevata. Perciò, gli incrementi continui degli obiettivi sui tassi sono appropriati", queste le parole riportate da Mastrolilli e presenti nel documento della Fed. In quest'ultimo, insieme al fatto che il panorama mondiale sia già migliorato, non vengono più segnalati il Covid-19 e la guerra in Ucraina, non considerati più determinanti per l'andamento dell'economia.
Secondo Mastrolilli, la Fed intende restare in allerta, in quanto il mercato del lavoro rimane ancora forte e i prezzi non sono ancora diminuiti in nessun settore, anche se il rallentamento dell'inflazione è già avvenuto. Il presidente ritiene "possibile che l’aumento dei prezzi torni al livello auspicato del 2%, senza avere effetti negativi sull’occupazione e senza la recessione" e inoltre, ha annunciato di aspettarsi che il Congresso alzerà il tetto del debito, con lo scopo di evitare il default degli Usa. Il tutto, convincendo i mercati che potrebbe esserci un altro rialzo dei tassi di 25 punti base a marzo, iniziando a tagliare entro la fine dell'anno.
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