Debito emergente: Pimco conferma il Buy su Messico e Brasile
Il timore della chiusura del piano di allentamento quantitativo da parte della Fed e l’incertezza per la politica economica giapponese hanno gravato in modo eterogeneo sui mercati obbligazionari
di Redazione Soldionline 10 giu 2013 ore 12:33
a cura di Pimco
Il mese di maggio 2013 è stato il quarto mese peggiore degli ultimi vent’anni per i rendimenti dei titoli di stato. Il timore della chiusura del piano di allentamento quantitativo da parte della Fed e l’incertezza per la politica economica giapponese Abenomics hanno scatenato un brusco crollo delle quotazioni che, abbinato a un incremento della volatilità, ha gravato in modo eterogeneo sui mercati obbligazionari. I mercati emergenti e le obbligazioni indicizzate all’inflazione ne hanno risentito particolarmente, mentre il settore del credito è rimasto relativamente immune.
L’attuale tendenza del mercato ci sembra più che altro l’espressione di una graduale erosione della fiducia che gli investitori hanno riposto nel potere e nell’efficacia delle banche centrali. Il nostro timore è che le dislocazioni si diffondano gradualmente dai settori meno liquidi a quelli più liquidi.
In tale scenario la Fed potrebbe mantenere i tassi su livelli molto bassi più a lungo di quanto previsto dal mercato. La Banca del Giappone e la Banca Centrale Europea probabilmente seguiranno lo stesso esempio e continueranno con una politica monetaria aggressiva.
Preoccupata per gli effetti collaterali derivanti dalla massiccia immissione di liquidità da parte delle banche centrali, PIMCO ha ridotto progressivamente il rischio nei fondi e nei portafogli dei clienti. Adottando un approccio più conservativo abbiniamo una tattica difensiva ad una selettivamente offensiva.
Applichiamo la tattica difensiva riducendo l’esposizione al rischio di credito disinvestendo i titoli finanziari e incrementando la qualità, concentrandoci sulla componente privilegiata della struttura del capitale. Inoltre abbiamo incrementato leggermente la duration nei mercati che offrono un rendimento reale positivo come Australia e Brasile. Attraverso la nostra strategia d’attacco continuiamo a privilegiare il settore immobiliare e i segmenti correlati negli Stati Uniti, oltre a investire nei settori energia, pipeline e gioco d’azzardo grazie ai fondamentali positivi di questi settori.
Ecco le strategie del gestore PIMCO GIS Total Return Bond Fund:
Il mese di maggio 2013 è stato il quarto mese peggiore degli ultimi vent’anni per i rendimenti dei titoli di stato. Il timore della chiusura del piano di allentamento quantitativo da parte della Fed e l’incertezza per la politica economica giapponese Abenomics hanno scatenato un brusco crollo delle quotazioni che, abbinato a un incremento della volatilità, ha gravato in modo eterogeneo sui mercati obbligazionari. I mercati emergenti e le obbligazioni indicizzate all’inflazione ne hanno risentito particolarmente, mentre il settore del credito è rimasto relativamente immune.
L’attuale tendenza del mercato ci sembra più che altro l’espressione di una graduale erosione della fiducia che gli investitori hanno riposto nel potere e nell’efficacia delle banche centrali. Il nostro timore è che le dislocazioni si diffondano gradualmente dai settori meno liquidi a quelli più liquidi.
In tale scenario la Fed potrebbe mantenere i tassi su livelli molto bassi più a lungo di quanto previsto dal mercato. La Banca del Giappone e la Banca Centrale Europea probabilmente seguiranno lo stesso esempio e continueranno con una politica monetaria aggressiva.
Preoccupata per gli effetti collaterali derivanti dalla massiccia immissione di liquidità da parte delle banche centrali, PIMCO ha ridotto progressivamente il rischio nei fondi e nei portafogli dei clienti. Adottando un approccio più conservativo abbiniamo una tattica difensiva ad una selettivamente offensiva.
Applichiamo la tattica difensiva riducendo l’esposizione al rischio di credito disinvestendo i titoli finanziari e incrementando la qualità, concentrandoci sulla componente privilegiata della struttura del capitale. Inoltre abbiamo incrementato leggermente la duration nei mercati che offrono un rendimento reale positivo come Australia e Brasile. Attraverso la nostra strategia d’attacco continuiamo a privilegiare il settore immobiliare e i segmenti correlati negli Stati Uniti, oltre a investire nei settori energia, pipeline e gioco d’azzardo grazie ai fondamentali positivi di questi settori.
Ecco le strategie del gestore PIMCO GIS Total Return Bond Fund:
- Strategie sui tassi di interesse – PIMCO intende assumere una posizione leggermente sovrappesata nella duration. I portafogli punteranno sulla duration di alta qualità nei paesi che presentano una situazione patrimoniale più solida, come Stati Uniti, Canada, Australia, Brasile e Messico. Restiamo concentrati nel segmento a 5-7 anni della curva dei rendimenti dove rileviamo migliori opportunità di roll-down.
- Mutui ipotecari – Secondo PIMCO i mutui ipotecari di organismi governativi in questo momento presentano valutazioni eque a causa dei continui interventi da parte delle banche centrali; cercheremo di ridurre l'esposizione sull'indice a neutrale/sottopesata.
- Obbligazioni societarie – PIMCO prevede una crescente divergenza tra titoli di credito in termini di rischio di insolvenza, pertanto continuerà a modificare l'esposizione a favore dei titoli a livelli più alti della struttura del capitale. Continueremo ad essere prudenti nei confronti delle società che dipendono eccessivamente dai ricavi nelle regioni che sono nelle prime fasi del ciclo di deleveraging, soprattutto in Europa.
- Mercati emergenti – PIMCO intende continuare a investire in obbligazioni societarie e titoli semisovrani in paesi con condizioni iniziali robuste e uno stato patrimoniale di alta qualità, come Brasile e Messico.
- Valute – PIMCO privilegia le valute dei mercati emergenti di alta qualità, tra cui il Real brasiliano, lo Yuan cinese e il Peso messicano rispetto alle valute dei paesi sviluppati, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Area Euro e Giappone, che continuano ad essere influenzate dalle politiche monetarie non convenzionali adottate da banche centrali molto attive.
- Obbligazioni di enti locali e titoli di stato protetti dall'inflazione (TIPS) - PIMCO manterrà l’esposizione alle obbligazioni di enti locali; per il momento non intende incrementare l'esposizione visto che le obbligazioni di enti locali esenti da imposte sono tornate sul valore equo nel corso del 2012. PIMCO prevede di mantenere la posizione in TIPS in vista della minaccia di rialzo dell’inflazione nel più lungo termine.
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