Il Sole24Ore indica che l'amministrazione Usa è intenzionata a utilizzare il pugno di ferro sulle banche inglesi. Gli istituti britannici sono sul banco degli imputati per 3 questioni.
La prima è quella legata alla manipolazione del tasso Libor, una vicenda per la quale Barclays ha già accettato di pagare 453 milioni di dollari per un patteggiamento.
La seconda questione è quella inerente le transazioni con trafficanti messicani, vicenda per la quale HSBC ha già contabilizzato 700 milioni di oneri visti i trasferimenti (che non potevano non contenere anche denaro sporco) dalla sua controllata messicana a quella americana. L'ultima questione è quella
relativa alle operazioni illegali con l'Iran, nell'ambito delle quali Standard Chartered avrebbe movimentato 250 miliardi di dollari senza informare le autorità americane.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.