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Alphabet e Apple si salvano dalla correzione del Nasdaq. Ecco perché

di Redazione Lapenna del Web 7 feb 2022 ore 11:12 Le news sul tuo Smartphone

analisi-tecnica-mercatiGiacomo Calef - Country manager di NS Partners - ha analizzato l'andamento dell Nasdaq da inizio 2022, evidenziato un ribasso dell'11,29% per il principale indice tecnologico statunitense.

Tuttavia, l'esperto ha segnalato che alcuni colossi sono riusciti a contenere le perdite e battere l’indice di riferimento. In particolare, Giacomo Calef ha focalizzato l'attenzione su due titoli: Alphabet e Apple.

Nel dettaglio, l'esperto ha segnalato che la società a cui fa capo Google ha perso solo l'1,22% da inizio 2022 e a un anno supera il Nasdaq del 38% circa. "Tale differenza è data dagli ottimi risultati di bilancio rispetto ai competitor, con l’utile netto nel 2021 che è salito di oltre il 35%, arrivando a quota 20 miliardi di dollari grazie ai diversi segmenti del digitale", ha spiegato Giacomo Calef, che ha messo l'accento su potenza di Youtube, su cui molti youtubers fanno livestreaming per vendere i prodotti delle aziende e per dare maggiore visibilità alle stesse.

Anche Apple è riuscita a limitare i danni rispetto alla forte discesa del Nasdaq: nel 2022 il titolo del colosso di Cupertino sta perdendo solo circa 2 punti percentuali e a un anno supera il Nasdaq del +25% circa. "Con utili record vicini a 34.6 miliardi di dollari, i risultati sono stati brillanti, trainati anche in questo caso dai servizi digitali. Essi comprendono iCloud, Apple Music e tutte le commissioni che vengono generate su Apple Store", ha evidenziato Giacomo Calef.

Secondo l'esperto, quindi, "nonostante le forti oscillazioni sui mercati, che potrebbero protrarsi nei prossimi mesi dell’anno, il pieno di profitti di alcuni colossi tecnologici indica come l’impostazione di un portafoglio azionario non può escludere i profittevoli trend digitali".

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