Tassi FED, aspettative per un taglio di 50 punti base - Generali Investments

Paolo Zanghieri - senior economist di Generali Investments - ritiene che le aspettative del mercato di un taglio dei tassi di 50 punti base della FED nella riunione di mercoledì 18 settembre 2024 siano aumentate.

Da parte sua l'esperto mantiene la sua visione di un taglio moderato di 25 punti base, ma i rischi sono chiaramente inclinati verso una mossa più audace.

"I dati sul mercato del lavoro si sono notevolmente indeboliti durante l'estate, ma nonostante il ritmo molto più lento della creazione di posti di lavoro, i licenziamenti rimangono vicini al minimo storico," spiega l'esperto. In termini di attività, Paolo Zanghieri sottolinea come le previsioni continuino a segnalare un'espansione del PIL intorno al 2% annualizzato nel 3° trimestre 2024, un dato piuttosto forte per questa fase del ciclo.

Dunque, secondo l'esperto, l'inflazione si sta raffreddando in modo visibile e l'attuale grado di restrizione non è più necessario.

Secondo il senior economist di Generali Investments la FED potrebbe scegliere, in un'ottica di gestione del rischio, di allentare rapidamente la politica per prevenire un'impennata della disoccupazione.

"Riteniamo che un allentamento di 50 punti percentuali possa essere un'opzione per le riunioni di novembre e dicembre, in quanto la banca centrale deve preparare il mercato per evitare inutili turbolenze," ipotizza l'esperto.

Paolo Zanghieri afferma che lo stesso risultato in termini di condizioni finanziarie possa essere ottenuto in modo più agevole comunicando chiaramente e attuando una serie graduale ma costante di tagli. "È questo che motiva la nostra previsione di una serie di cinque tagli da 25 punti base in ciascuna delle cinque riunioni tra mercoledì e marzo del prossimo anno," ha concluso l'esperto.