I dati del lavoro USA confermano atterraggio morbido, ma la FED potrebbe tagliare di 50 punti

Álvaro Sanmartín - Chief Economist di Amchor IS - ha commentato i recenti dati sull'occupazione negli USA. L'esperto sostiene che il mercato del lavoro statunitense continua a raffreddarsi, in quanto il ritmo della creazione di posti di lavoro ad agosto è stato nettamente inferiore a quello di inizio anno e i medesimi dati per i due mesi precedenti sono stati rivisti al ribasso. Tuttavia, secondo Álvaro Sanmartín, il mercato non sta affatto implodendo: ad agosto si continuano a creare posti di lavoro; la disoccupazione scende di un decimo e i salari continuano a essere piuttosto dinamici e a crescere nettamente al di sopra dell'inflazione. Quindi, per l'economia americana il team di Amchor IS continua a prevedere un atterraggio morbido.

Detto questo, e visti anche i grandi progressi compiuti nel ridurre l'inflazione, secondo Álvaro Sanmartín è giunto il momento per la FED di iniziare ad abbassare i tassi, con l'idea di portare la politica monetaria a neutralità in tempi relativamente brevi. Questo, scrive l'esperto, a sua volta, contribuirà a mantenere la crescita degli Stati Uniti a tassi in linea con il potenziale.

Considerando l'entità del taglio di settembre, Álvaro Sanmartín ritiene che la FED possa optare per un taglio di 50 punti base, perché il mercato è molto preoccupato per il rischio di recessione (a mio avviso troppo) e quindi vuole evitare il panico, mentre da un punto di vista teorico in termini di politica monetaria, anche un taglio di 50 punti base non è inverosimile perché potrebbe essere inteso come un segnale da parte della FED che vuole passare rapidamente a una politica monetaria neutrale.