Tassi, la Bce verso nuovi rialzi. “Pesano inflazione e guerra” (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 5 ago 2022 ore 08:00 Le news sul tuo Smartphone
La Banca Centrale Europea (BCE) intende mettere a segno nuovi rialzi dei tassi di interesse, così da ridurre lo spread dei Paesi più a rischio: il riferimento è anche all'Italia, il cui spread è tornato su livelli elevati in parallelo con l’evolversi della crisi politica. Lo ha scritto Carlotta Scozzari su La Repubblica.
Dal 21 luglio, giorno delle dimissioni di Mario Draghi, il differenziale tra i titoli decennali italiani e tedeschi è aumentato fino a superare i 240 punti, per poi diminuire e toccare quota 214 (il dato è di giovedì), sulla scia della convizione che il nuovo governo non potrà comunque esimersi dal rispettare l'agenda Draghi. La BCE si muove anche per riportare l’inflazione entro la soglia del 2% nel medio termine e scongiurare le peggiori prospettive per il 2022 evocate dalle interruzioni nelle catene di produzione e dalla guerra della Russia in Ucraina.
La Bank of England (BOE) è meno ottimista: una recessione lunga un anno a partire dal quarto trimestre di quest’anno è già stata evocata, da qui la decisione per un rialzo dei tassi di 50 punti, il più alto degli ultimi 27 anni.
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