Produzione e lavoro: Italia avanti piano. Siamo in coda alla Ue (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 4 gen 2016 ore 07:23 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano riporta i commenti dal Ministero dello Sviluppo Economico, e dell'opposizione, all'elaborazione dei dati Eurostat sulla situazione economica dei vari paesi dell'area euro. La fiducia di consumatori e imprese è salita e nell'ultimo semestre sono aumentati i consumi e l’occupazione tuttavia il quadro resta spietato considerando che su produzione e lavoro l'Italia va avanti piano.
È vero che il tasso di disoccupazione, pur alto (più 11,5% a ottobre), è in discesa di 1,4 punti sui 12 mesi con un recupero dell’1,6 per cento dai massimi della crisi. Ma resta drammatico il dato sull’occupazione giovanile (dai 15 ai 24 anni) ferma al 15,1%. Un livello che ci vede ultimi in Europa, dietro perfino al 17,7 della Spagna (dove però il tasso di disoccupazione complessiva è 21,6%). Abbiano recuperato lo 0,9 per centro rispetto al peggior dato dalla crisi, ma la Gran Bretagna sta al 4,2 e la Germania al 2,7.
Stessa lentezza nella risalita della produzione industriale, del 31 per cento inferiore rispetto ai massimi pre-crisi. L’Italia ha recuperato il 3 per cento rispetto ai minimi toccati durante la recessione. La Francia l’8, la Germania ben il 27,8, la Gran Bretagna il 5,4 e la Spagna il 7,5.