Il mercato dei mutui va in crisi: erogazioni al tracollo del 33% (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 27 ott 2023 ore 07:24 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto riporta Vito Lops per il Sole24Ore, dopo 10 rialzi dei tassi di fila la Bce si mette in pausa e si pone in osservazione degli effetti che la sua politica monetaria sta avendo sull'economia reale. Lops sottolinea come a risentirne sono stati i mutui, i quali hanno segnato un calo del 33% nel secondo trimestre e del 29,9% nel primo semestre; dato ancor più negativo se si confronta con i numeri, già in rosso, del 2022. La richiesta di mutui si è contratta, nei primi nove mesi dell'anno, del 19,9%, indicando come non solo le famiglie sono diventate più restie all'accendere un mutuo, ma anche le banche hanno innalzato i criteri su cui si basano le erogazioni.
Inoltre, sottolinea Vito Lops, le erogazioni di mutui stanno rallentando a ritmo più veloce rispetto alla contrazione delle compravendite mobiliari, mostrando come il mercato immobiliare è sorretto, almeno parzialmente, dagli acquisti di immobili mediante l'utilizzo dei propri mezzi finanziari. In rallentamento anche le surroghe. In aggiunta, l'ascesa dei tassi d'interesse e il maggior conto per l'accenzione di un mutuo, scrive Lops, ha fatto sì che i giovani under 36 rinviassero la decisione di acquistare una casa. Tuttavia, riporta l'articolo, nei prossimi mesi sono previste agevolazioni, con tassi scontati per i giovani e durate sino a 40 anni, che dovrebbero contribuire a sostenere la domanda.
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