L’inflazione tedesca spaventa l’Italia (La Repubblica)
di Edoardo Fagnani 4 gen 2017 ore 07:41 Le news sul tuo SmartphoneLa Repubblica ha dato ampio risalto al dato sull’inflazione tedesca a dicembre.
Stando alle indicazioni preliminari diffuse ieri, lo scorso mese i prezzi al consumo in Germania hanno registrato un incremento dell’1,7% su base annua, in scia al recente rialzo del prezzo del petrolio.
Il quotidiano ha evidenziato che il dato ha fatto rialzare la testa ai cosiddetti falchi tedeschi, contrari alla politica ultraespansiva adottata dalla BCE. In particolare, Clemens Fuest, numero uno del tedesco Ifo, ha dichiarato “che la BCE dovrebbe terminare il programma di acquisti di bond nel marzo del 2017, se la lettura dell’inflazione risultando più forte delle attese, si riflettesse nel resto della zona euro”.
Un’ipotesi che potrebbe mettere in difficoltà paesi come l’Italia e il Portogallo, che sarebbero costretti a rifinanziare il debito pubblico con tassi di interesse più elevati.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.