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La Svizzera alza i tassi e rassicura: messo un argine alla crisi (Il Sole24Ore)

di Redazione Lapenna del Web 24 mar 2023 ore 07:18 Le news sul tuo Smartphone

banca_20Ieri la Banca Centrale Svizzera ha alzato il costo del denaro di 0,5 punti, portandolo all’1,5%. La decisione arriva a causa dell’inflazione, che rimane più bassa che altrove ma sopra la media storica elvetica. Secondo quanto riportato da Lino Terlizzi per Il Sole24Ore, questa volta l'aumento dei tassi di interesse da parte della banca nazionale svizzera ha due significati.

Il primo riguarda, appunto, la lotta contro l'inflazione persistente, mentre il secondo nasce in seguito alla crisi di Credit Suisse ed è di uguale importanza: "è il messaggio che la situazione del sistema bancario elvetico secondo la Bns è sotto controllo", spiega il quotidiano. Se la situazione non fosse sotto controllo, si evince dalla decisione, la Bns non avrebbe approvato un aumento di 50 punti base. Questo è il quarto rialzo dei tassi dallo scorso giugno nella Confederazione, e probabilmente non sarà l'ultimo dato che l'inflazione è arrivata a 3,4% su base annua - percentuale al di sopra della media storica elvetica.

Secondo Thomas Jordan, presidente della direzione della Bns, "con le misure annunciate nel weekend, Confederazione, Finma (autorità di vigilanza, ndr) e Banca nazionale hanno messo un argine alla crisi" di Credit Suisse, seconda banca per dimensioni in Svizzera che ora rientra nei ranghi di UBS.

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