Italia all’ultimo posto per il recupero dei livelli pre Covid (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 17 mag 2022 ore 07:28 Le news sul tuo SmartphoneItalia fanalino di coda dell’Eurozona per crescita. Le nuove stime della commissione Ue prevedono per il nostro Paese un Pil in aumento - nel 2022 - del 2,4% (dalla precedente stima del 4,1%), mentre le attese al 2023 segnano un +1,1% rispetto all’ultimo anno prima della pandemia, il 2019. Ben maggiore la media degli altri paesi che adottano l’euro: +3,4%. Lo scrive Gianni Trovati su Il Sole24Ore.
Le altre previsioni riguardano il deficit (5,5% quest’anno e 4,3% il prossimo, secondo la Ue) e il debito, annoso problema italiano: “Bruxelles - scrive il giornalista - prevede un 147,9% nel 2022, nove decimali sopra l’obiettivo del governo, e un 146,8% nel 2023, quando la distanza con le previsioni del Def cresce all’1,6%”.
Insomma “lo shock esacerbato (ma non prodotto) dalla guerra in Ucraina”, si legge sul quotidiano di Confindustria, arriva decisamente attutito “sui saldi di finanza pubblica, che nelle proiezioni comunitarie vedono un deficit in riduzione lungo un sentiero molto simile a quello tracciato dal governo”. Sono gli effetti "buoni" dell’inflazione.
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