«Italia, obiettivi a rischio sui conti». La spinta per gli investimenti (Corriere della Sera)
di Edoardo Fagnani 12 set 2014 ore 07:38 Le news sul tuo SmartphoneIl Corriere della Sera ha riportato alcuni passi del bollettino mensile della BCE pubblicato ieri. Dietro la lavagna è finita l’Italia. La banca centrale europea, infatti, non esclude che il nostro Paese possa mancare l’obiettivo di un deficit al 2,6% del Pil nel 2014, considerato che il quadro economico è risultato peggiore del previsto. Il documento ha evidenziato che «è importante che l’Italia rafforzi ulteriormente la posizione della politica di bilancio così da adempiere alle norme del Patto di stabilità e di crescita, in particolare per quanto riguarda la riduzione del rapporto debito pubblico/Pil».
Una spinta in tal senso potrebbe arrivare dall’aumento degli investimenti. Secondo il numero uno della BCE, Mario Draghi, “è essenziale per portare l’inflazione in maggiore prossimità dei livelli auspicati, per stimolare l’economia e per ridurre la disoccupazione”.