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L’inflazione Usa rialza la testa e la Fed pensa a una stretta (La Repubblica)

di Redazione Lapenna del Web 13 ago 2021 ore 08:40 Le news sul tuo Smartphone

economia-usa_2Covid e inflazione mettono la FED al bivio. Lo scrive Federico Rampini su La Repubblica. L’aumento del costo della vita, il più alto da 13 anni e pari al 5,4%, fa parlare alcuni dirigenti della banca centrale degli Usa di “tapering”, spiega l’inviato a New York. 

Altri indici però sembrano segnalare che, dopo l’accelerazione degli ultimi mesi, l’economia stia nuovamente rallentando a causa della ripresa dei contagi. Goldman Sachs infatti ha ridimensionato le stime del PIL cinese per il trimestre in corso dal 5,8% al 2,3%, al netto dell’inflazione, mentre l’Europa è ancora il fanalino di coda delle superpotenze. 

Un ritocco al quantitative easing, esperimento ormai più che decennale, lascia inquieti gli investitori, che “hanno fatto scendere i rendimenti dei titoli del Tesoro a lunga scadenza”, fa notare Rampini: “Questo significa che almeno in questi ultimi giorni la paura di una decelerazione della crescita ha prevalso sulla pre visione di un’accelerazione dell’inflazione”.

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