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FED, se i rialzi dei tassi nel 2022 fossero sette?

di Redazione Lapenna del Web 16 feb 2022 ore 09:59 Le news sul tuo Smartphone

fed_15Marco Oprandi - Head of Cross Asset Solutions di Cirdan Capital - ha ricordato che nel 2022 sono programmate sette riunioni del FOMC (Federal Open Market Committee). In considerazione dei picchi inflazionistici del momento e della possibilità di un ulteriore incremento nei prossimi mesi l'analista non esclude che "in tutte e sette le riunioni sarà annunciato un aumento dei tassi d’interesse, per almeno 25 punti base a ciascun meeting".

Se questa previsione trovasse conferma si trattarebbe di una stretta monetaria più consistente, in quanto, durante il primo mese del 2022, il mercato stimava solo quattro incrementi dei tassi d’interesse, a marzo, giugno, settembre e dicembre rispettivamente di 25 punti base per ciascun trimestre.

Tenuto conto che la Fed prevede il "picco inflazionistico" solo nei prossimi mesi, Oprandi reputa che la FED "voglia incrementare il numero di tassi d’interesse, ad un minimo di 5, fino ad un massimo di 7. Tale politica restrittiva deriva anche da dati macroeconomici poco promettenti." L'analista fa qualche esempio: "Per a fine del 2022 ci aspettiamo un aumento del 4% dell’indice dei prezzi al consumo (CPI Index), una misura che esamina la media ponderata dei prezzi di un paniere di beni di consumo e servizi, come il trasporto, cibo, e cure mediche". Questo incremento del PCE (Personal Consumption Expenditures) è stimato al 3% e misura "le variazioni di prezzo dei beni di consumo e dei servizi scambiati negli Stati Uniti. Tali valori si trovano ben al di sopra del target inflazionistico della FED". Perciò Oprandi ritiene che "alla luce di tali stime, il mercato stia temendo un incremento di 50 punti base al primo FOMC meeting, ovvero nel mese di marzo".

Tuttavia, l'analisti ritiene che questa possibilità non sembra essere contemplata dalla Fed. "Inoltre, sarebbe il primo incremento di 50 punti base dopo quello di maggio 2000, che comunque era avvenuto dopo cinque incrementi; quindi, sarebbe il primo incremento di 50 punti banse all’inizio di un periodo restrittivo per ridurre l’inflazione".

Considerando le attuali condizioni economiche, Marco Oprandi stima che la FED procederà con almeno sette incrementi di almeno di 25 punti base entro la fine del 2022. Di conseguenza, i tassi di interesse aumenterebbero di almeno 175 punti base, ovvero dell’1,75% entro la fine del 2022.

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