La Fed inizia ad alzare i tassi Powell: “Economia molto forte” (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 17 mar 2022 ore 07:55 Le news sul tuo Smartphone
L’innalzamento dei tassi da parte della Federal Reserve era atteso, meno scontato l’esito di questo e degli altri sei ritocchi annunciati. Ci si chiede infatti se la banca centrale Usa riuscirà ad arrivare fino in fondo al programma per la riduzione dell’inflazione (ora al 7,9%) senza causare una recessione. Lo scrive Paolo Mastrolilli sulla Repubblica.
“Il Federal Open Market Committee ha approvato il rialzo di un quarto di punto con otto voti favorevoli e uno contrario” scrive il giornalista. Sei gli interventi entro la fine di quest’anno, poi tre o quattro nel corso del prossimo, “con il costo del denaro che potrebbe salire al 2,75%” entro il 2023.
C'è la percezione diffusa, si legge ancora sul quotidiano, che la Fed abbia esagerato con gli stimoli all’economia e che il passo indietro sia arrivato con ritardo, provocando uno squilibrio tra domanda (tanta) e offerta (poca).
La percezione degli americani è che l’economia stia andando male, nonostante un calo della disoccupazione (ora al 3,8%) e una solida crescita, segnali sottolineati anche dal Jerome Powell, al timone della banca centrale, che ha parlato di "economia molto forte".
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