Brasile, India e Cina, nuovi leader dell’economia mondiale (Euler Hermes)
di Mauro Introzzi 26 mag 2010 ore 15:22 Le news sul tuo SmartphoneDopo aver opposto una resistenza fuori dal comune alla crisi mondiale, Cina, India e Brasile si accingono a vivere un periodo di almeno cinque anni di successi economici. “Se nel 2010, pur con qualche eccezione, le imprese di questi Paesi mantengono le caratteristiche di aziende nazionali, da oggi al 2015 o 2025 si prevede che in molti settori emergeranno diversi nuovi attori internazionali “. dichiara Michel Mollard, membro del Direttorio di Euler Hermes.
Tuttavia, tale crescita non è ancora trainata da consumi di massa, sebbene sia di oggi la scelta di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo della domanda delle famiglie “ Fra il 2010 e il 2015, la crescita di questi tre Paesi sarà soprattutto sostenuta dal fabbisogno di infrastrutture, edilizia e trasporti. Gli investimenti in questi comparti aumenteranno progressivamente il valore aggiunto della struttura produttiva, oggi ancora debole, sul modello di quella dei Paesi OCSE”, spiega Mollard.
Gli highlights dello studio:
1. Il successo economico di Brasile, Cina e India continuerà almeno fino al 2015, stante l’enorme fabbisogno di infrastrutture
2. I mercati nazionali cinese, indiano e brasiliano si rafforzano ma non sono ancora mercati di consumi di massa
3. Molte Imprese leader mondiali, concorrenti delle aziende dei Paesi OCSE, emergeranno tra il 2015 e il 2025
4. Interessi e attitudini delle Imprese italiane che esportano verso questi Paesi Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.