BCE, mercati impazienti sui dettagli dello strumento anti-frammentazione
di Redazione Lapenna del Web 20 lug 2022 ore 10:33 Le news sul tuo Smartphone
Martin Wolburg - senior economist di Generali Investments - prevede che nella riunione di giovedì 21 luglio, il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea darà il via alla normalizzazione dei tassi di riferimento, avendo preannunciato un rialzo di 25 punti base. A suo avviso però diversi fattori dello scenario economico, tra cui l'inflazione record dell'8,6% a giugno (anno su anno) nell’Eurozona, fanno prevedere rialzi orientati ai 50 punti base nella riunione di settembre.
"La Presidente Lagarde dovrebbe chiarire che il ciclo di rialzi è appena iniziato, ma che la tempistica e l'estensione dei futuri rialzi dei tassi dipendono dalla combinazione crescita-inflazione prevista", spiega Wolburg, sottolineando che così i mercati ascolteranno con attenzione i commenti sui rischi di recessione.
Al centro dell'analisi c'è il nuovo strumento anti-frammentazione della Banca Centrale Europea, di cui non si conoscono molti dettagli. L'economista auspica dunque che la Banca Centrale Europea sia più esplicita o addirittura possa già annunciare l’operatività di tale strumento. Tuttavia Wolburg, non esclude il rischio che questo nuovo strumento possa non corrispondere alle aspettative del mercato, con la possibilità che il debito periferico venga messo sotto pressione.
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