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BCE, i dati sull’occupazione nell’Eurozona suggeriscono tre tagli dei tassi nel 2024

di Redazione Lapenna del Web 17 mag 2024 ore 10:56 Le news sul tuo Smartphone

bce_18Tomasz Wieladek - Chief European Economist di T. Rowe Price - ha segnalato come l'occupazione nell’Eurozona sia cresciuta dello 0,3% nel primo trimestre e, sebbene non sia stata elaborata un’aspettativa ufficiale del consensus, è probabile che questo dato sia migliore delle aspettative. Inoltre, Tomasz Wieladek ritiene che, nonostante il significativo rallentamento dell'economia e la contrazione della crescita tedesca dello scorso anno, l'occupazione nell'Area Euro continui a crescere fortemente e il tasso di disoccupazione continui a rimanere a un minimo storico.

In questo contesto in cui i lavoratori non subiscono le conseguenze di una crescita più lenta, scrive Tomasz Wieladek, la crescita dei salari rimarrà probabilmente molto resistente. Guardando al futuro, l'esperto sostiene che la crescita dell'occupazione rimarrà sostenuta, data la forte ripresa della crescita dell’Eurozona nel primo trimestre e i miglioramenti sostanziali delle indagini sulle imprese e ciò significa che, dato il miglioramento delle prospettive economiche, i mercati del lavoro rimarranno solidi, mentre i lavoratori e i sindacati continueranno probabilmente a chiedere aumenti salariali superiori all'inflazione. Tuttavia, Tomasz Wieladek sottolinea come, sebbene la produttività del lavoro stia lentamente iniziando a migliorare, ciò non compenserà le conseguenze inflazionistiche degli alti salari nell’Eurozona.

Pertanto, per l'esperto questi dati suggeriscono che la BCE procederà gradualmente e con cautela dopo il primo taglio di giugno. Tomasz Wieladek si aspetta che la banca centrale europea taglierà i tassi una volta per trimestre, per un totale di tre tagli nel 2024, in linea con lo scenario che i mercati hanno prezzato per quest'anno.

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