BCE, il 16 marzo non sono previste sorprese
di Redazione Lapenna del Web 14 mar 2023 ore 10:39 Le news sul tuo Smartphone
Peter Goves - Fixed-Income Research Analyst di MFS Investment Management - prevede che nella riunione del 16 marzo 2023 la BCE aumenterà il tasso sui depositi di 50 punti base, portandolo al 3%. A suo avviso questa scelta è stata fortemente suggerita nella precedente riunione e non sarà quindi una sorpresa.
"Ciò che conta di più è il tono della politica futura (cioè se sono possibili ulteriori rialzi di 50 punti base) e le nuove proiezioni macro della BCE," spiega Goves, "In generale, ci aspettiamo che in futuro la politica della BCE dipenda dai dati macroeconomici".
Secondo Goves, sebbene l'inflazione complessiva sia in calo, l'inflazione di fondo appare più resistente. "Di conseguenza, la BCE rimane chiaramente impegnata nella sua missione di far scendere l'inflazione dagli attuali livelli elevati", ha precisato l'analista.
Peter Goves ha concluso affermando che l'incertezza sulle prospettive dell'inflazione rimane elevata e questo ha forse determinato un certo overshooting del mercato, insieme ai fattori globali.
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