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IntesaSanpaolo e Unicredit specificano sulla ristrutturazione dei crediti

di Mauro Introzzi 20 apr 2015 ore 08:15 Le news sul tuo Smartphone

In una nota congiunta IntesaSanpaolo e Unicredit, su richiesta della Consob, hanno aggiornato i mercati sullo stato degli accordi legati al del memorandum of understanding sottoscritto esattamente l’anno passato con Alvarez & Marsal e KKR per la gestione “di un selezionato portafoglio di crediti in ristrutturazione”.

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intesanpaolo3Le banche evidenziano che:
1. Successivamente alla firma del memorandum of understanding, le parti hanno approfondito le tematiche concernenti la definizione della struttura societaria e contrattuale del progetto.  Il consiglio di gestione di IntesaSanpaolo nella sua riunione del 17 marzo scorso ed il consiglio di amministrazione di UniCredit nella riunione del 9 aprile 2015 hanno deliberato la partecipazione al progetto con KKR e Alvarez & Marsal dando delega alle funzioni aziendali competenti per la definizione finale dello schema, delle condizioni economiche, dei documenti contrattuali, nonché della selezione del portafoglio oggetto di tale schema  che, come detto, sono ancora in corso di negoziazione tra le parti.

2. Nell’attuale fase negoziale, i  principali elementi societari della struttura iniziale nella quale è destinato ad articolarsi il progetto sono costituiti da una società di cartolarizzazione (il “Veicolo 130”) e da una società per azioni (la “SPA”) che controllerà il Veicolo 130 ed il cui socio di controllo sarà KKR. Le banche non concorreranno (nemmeno congiuntamente) al controllo delle suddette società, né esprimeranno alcuna forma di influenza notevole, ancorché non sia escluso un legame partecipativo.
Allo stato si prevede che a tale struttura vengano trasferite dalle banche determinate posizioni, costituite da portafogli di crediti essenzialmente derivanti da finanziamenti a medio e a lungo termine (che saranno acquisiti dal Veicolo 130) nonché da partecipazioni al capitale sociale e strumenti finanziari partecipativi (che saranno acquisiti dalla SPA), nei confronti di alcune imprese debitrici non quotate ritenute suscettibili di valorizzazione mediante ristrutturazione finanziaria e industriale per un ammontare nominale complessivo che si ipotizza intorno a 1 miliardo di euro. A fronte di tale trasferimento le banche riceveranno Notes con un livello di seniority diversificato, tipicamente emesse dal Veicolo 130, ed eventuali strumenti finanziari partecipativi, emessi dalla SPA.

unicredit_103. La gestione operativa delle società coinvolte nella struttura, sotto il controllo di KKR che assicurerà anche le risorse necessarie per adeguati interventi di nuova finanza, farà capo ad un management indipendente e caratterizzato da significative esperienze nel settore del restructuring e del turn around, che potrà godere del supporto privilegiato delle competenze di Alvarez & Marsal, il quale svolgerà le funzioni di Preferred Asset Manager Advisor. La gestione delle posizioni oggetto di trasferimento e le conseguenti responsabilità faranno esclusivamente capo alle società controllate da KKR, che assumeranno in via autonoma tutte le determinazioni relative alla gestione, nell’ottica di ottimizzare la valorizzazione ed il realizzo delle stesse.

4. I possibili riflessi sui bilanci delle banche degli effetti dell’avvio del progetto e dello sviluppo dei processi di ristrutturazione, così come i riflessi di carattere prudenziale, sono ancora oggetto di esame e confronto  con le autorità competenti.
 
5. Il progetto è finalizzato a consentire che la gestione delle posizioni oggetto di ristrutturazione avvenga nel quadro di iniziative di turn around e rilancio delle imprese medio-grandi cui dette posizioni fanno capo, beneficiando delle competenze industriali e delle risorse economiche dedicate dai partner e facendo leva su rinnovati assetti manageriali e di governance. La possibilità di gestire complessivamente le posizioni coinvolte in processi ristrutturativi e la disponibilità immediata della nuova finanza sono infatti circostanze determinati ai fini di consentire la tempestività ed efficacia degli interventi in tali processi di ristrutturazione

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