USA: una larga vittoria dei democratici potrebbe indebolire il dollaro
di Redazione Lapenna del Web 26 ott 2020 ore 15:44 Le news sul tuo SmartphoneSecondo un'analisi di Thomas Hempell - Head of Macro & Market Research di Generali Investments - dopo il calo del tasso di cambio effettivo dell'8% tra metà maggio e fine agosto, il dollaro è rimasto invariato a settembre. Con la ripresa dei contagi da COVID-19 in Europa, i risultati elettorali statunitensi hanno contribuito a stabilizzare il valore del biglietto verde.
Attualmente i democratici sono in largo vantaggio, ma dobbiamo ricordare l'incredibile fallimento dei sondaggi elettorali del 2016. Uno scarto limitato di Trump potrebbe permettere al dollaro di aumentare, mentre l'ondata blu (presidenza democratica e controllo dello stesso partito al congresso) potrebbe innescare un processo di indebolimento.
Il cambio euro-dollaro è ancora frenato dalla pandemia. Tuttavia, se portato sotto controllo, un accordo sulla Brexit dell'ultimo minuto e un crescente ottimismo globale circa il vaccino Covid-19 (previsto per il 2021) lascerebbero margine per un ulteriore rialzo dell'euro/dollaro nel prossimo anno.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.