Torna la positività sui mercati e sulle commodities
Durante la scorsa ottava, complice il prosieguo della negatività sui mercati finanziari, è continuata la discesa delle quotazioni del brent che hanno violato l’area di possibile inversione
di Redazione Soldionline 22 mag 2012 ore 15:28A cura di Marco Dall’Ava, di XTB
Durante la scorsa ottava, complice il prosieguo della negatività sui mercati finanziari, è continuata la discesa delle quotazioni del brent che hanno violato l’area di possibile inversione precedentemente citata generando un conseguente ribasso. Con questo nuovo movimento ribassista il brent si è portato al test dei target con ogni probabilità finali di questo downtrend iniziato dopo la definizione dei massimi in area 128, livelli che non si registravano dal luglio 2008, prolungando così il movimento elliottiano in corso. Il mercato si è portato a contatto con una nuova area di forte supporto posta tra 106.78-106.52 da cui si è creato un gap up, già richiuso, nella giornata di lunedì che potrebbe rappresentare un gap di inversione della tendenza ribassista di medio termine. Per quanto riguarda un’operatività di brevissimo, dopo aver raggiunto una prima resistenza passante a 109.36 da cui il brent ha iniziato stamane una fase correttiva, potremmo attenderci un ulteriore allungo ribassista fino ai supporti 108.15, testato qualche minuto fa ed eventualmente fino a 107.52-107.17, livelli dove si potrà tornare ad accumulare la commodity. Obiettivi per le prossime giornate li fissiamo a 110.79-112.03 dove si potrebbe assistere a qualche presa di beneficio prima di assistere ad un attacco della resistenza fissata a 114.70, nostro obiettivo di medio termine.
Figura 1 – OIL
Ha trovato conferma l’area di inversione evidenziata settimana scorsa sul metallo prezioso che ha generato un deciso rimbalzo tecnico delle quotazioni dell’oro in seguito anche alla formazione del pattern armonico rialzista formatosi, Bullish Bat pattern. Rimbalzo che definendo un breve movimento elliottiano, ha condotto nella giornata di ieri il bene di rifugio per eccellenza fino al primo obiettivo evidenziato passante a 1594.54 da cui nella giornata odierna si stanno configurando le prime prese di beneficio.
Possibile assistere nelle prossime ore ad una prosecuzione di questa fase di storno fino a 1562.73-1554.32 dove si potrà tornare in accumulo fissando come obiettivi di prezzo 1633.91, fondamentale livello di resistenza per le sedute successive. Questa resistenza difatti corrisponde al possibile livello di conferma dell’ampio pattern armonico sviluppatosi sul daily che in caso di superamento permetterebbe all’oro di apprezzarsi ulteriormente e raggiungere l’area 1687-1700, importante livello quest’ultimo in quanto anche soglia psicologica.
Figura 2 – GOLD
Fondamentali i livelli supportivi battutti attualmente dalla commodity posti tra 7742-7680. Il primo livello di supporto è stato già raggiunto durante le ultime sedute senza tuttavia aver mostrato la forza di rimbalzare da questi livelli. Nel breve si sta formando una congestione laterale che lascia aperta la possibilità di assistere nelle prossime ad un nuovo e probabilmente ultimo movimento ribassista che porterà il metallo industriale a testatare l’ancora più importante area posta a 7680 dove con ogni probabilità potranno rientrare anche massiccimente in acquisto i tori. Qualora difatti rimanesse inviolato questo supporto potremo attenderci anche un cospicuo ritorno di positività sulla comodity rivedendo così nelle prossime sedute 8334-8423, livelli che non si registrano dalla fine del mese di aprile e se raggiunti potranno successivamente definire un movimento correttivo. Viceversa molto negativa sarebbe una rottura di 7680 che causerebbe un nuovo scivolone ribassista fino a 7443.
Figura 3 – COPPER