Prosegue la pressione del dollaro sulle altre valute
di Redazione Lapenna del Web 27 set 2022 ore 14:31 Le news sul tuo SmartphoneSaverio Berlinzani - analista Senior di ActivTrades - ha evidenziato come non accenni a diminuire la pressione del biglietto verde sulle altre valute, con il dollar index ormai non lontano dai 115,00 punti, in vista ormai dell’ambizioso traguardo già visto 22 anni orsono a 121,45. "Il momentum rimane positivo e i target del dollaro", afferma Berlinzani, "potrebbero coincidere con dei massimi significativi da vedere nel giro anche di brevissimo tempo".
A pagare lo scotto è la sterlina, in una caduta accompagnata a una perdita sostanziale di liquidità, spiega Berlinzani. Le criticità si percepiscono "da una price action che vede movimenti giornalieri di 400-500 pips, mentre le altre coppie di valute come EurUsd, o anche UsdJpy, non arrivano neppure ai 100 pips di oscillazione".
Anche il rapporto euro-dollaro è tornato a ridosso di 0,96, dopo aver visto un minimo di 0,955. Berlinzani non esclude che una rottura in questa area spingerebbe i prezzi verso 0,9000 prima, senza dimenticare quel 0,8225 che ancora oggi rappresenta il minimo storico della coppia valutaria.
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