Petrolio, mano tesa dall’Opec+. Accelerato il rientro dai tagli (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 3 giu 2022 ore 07:19 Le news sul tuo SmartphoneA fronte delle sanzioni contro la Russia e dei conseguenti rincari sul prezzo del petrolio, l'Opec+ ha deciso di velocizzare il ritiro dei tagli di produzione stabiliti nel periodo pandemico. Prima a luglio e poi ad agosto le quote aumenteranno da 648mila barili al giorno - un'accelerazione molto più sostenuta rispetto a quanto fatto fino ad ora.
Tuttavia, secondo quanto riporta Sissi Bellomo per Il Sole24Ore, la decisione non sarebbe piciuta al mercato, che ha risposto con un aumento del prezzo del petrolio (il Brent ha toccato i 118 dollari al barile). Tuttavia, il vertice tenutosi nei giorni passati avrebbe avviato "una nuova fase in un negoziato complesso, che non coinvolge soltanto i Paesi membri dell'Opec+, né peraltro riguarda solo il petrolio".
Di fatto, Bellomo spiega che l'organizzazione si è limitata, per il momento, ad accorciare di un mese la tabella di marcia per il ritiro dei tagli produttivi e si parla comunque di greggio "virtuale". Molti Paesi, infatti, non sarebbero in grado di aumentare la produzione - tra cui la Russia la quale starebbe producendo sempre di meno.
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