NAVIGA IL SITO

Petrolio e gas, così l’Europa paga 800 milioni al giorno a Mosca (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 3 mar 2022 ore 07:37 Le news sul tuo Smartphone

europa_13Ottocento milioni: questa è la cifra che l’Europa paga a Mosca su base quotidiana, per acquistare petrolio e gas. Federico Fubini, sul Corriere della Sera, nota come questo abbia implicazioni non soltanto economiche, ma etiche. Perché, di fatto, i paesi occidentali, che pure hanno apertamente condannato l’aggressione dell’Ucraina, si trovano, pur di accedere alle fonti energetiche, a co-finanziare l'azione di Putin.

Dal momento in cui le truppe di Mosca hanno invaso Kiev, è partito uno tsunami energetico, con le quotazioni del gas salite mercoledì del 42,2% sul mercato di Amsterdam. Il carbone è rincarato del 33% mentre il petrolio (Brent) è aumentato del 6%, toccando i massimi dal 2014. Si tratta, nei primi due casi, del doppio e del triplo rispetto ai livelli già eccezionali di inizio anno.

“Districarsi in breve tempo da questa contraddizione è impossibile - si legge sul quotidiano - perché essa è il frutto della miopia strategica dell’Europa almeno dal primo attacco all’Ucraina nel 2014”. Sarebbe quindi “impensabile - per Fubini - rinunciare di colpo a tutto il gas russo, che vale un terzo dei consumi europei, senza chiudere le fabbriche e sprofondare in recessione”.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: petrolio