Oro, il prezzo continuerà a salire?
di Edoardo Fagnani 27 mag 2020 ore 15:04 Le news sul tuo Smartphone
Peter Kinsella - Global Head of Forex Strategy di Union Bancaire Privée (UBP) - ha segnalato che il prezzo dell'oro ha registrato un rally negli ultimi due mesi, passando dai minimi di circa 1.460 dollari l'oncia di marzo ai massimi di quasi 1.765 dollari di fine maggio.
"Il calo iniziale è stato causato dai fondi che vendevano oro per fornire un margine alle posizioni azionarie in difficoltà. Un'analoga azione sui prezzi si verificò durante la crisi finanziaria del 2008-2009, nonostante l'allentamento della politica monetaria da parte delle banche centrali", ha evidenziato l'esperto.
Secondo Kinsella il metallo giallo offre un’ottima protezione per i portafogli.
Lo strategist ritiene che, se le banche centrali si muoveranno verso una lenta, ma implicita, forma di monetizzazione del debito, questo porterà a un costante aumento del prezzo dell'oro.
"Tuttavia, se le banche centrali saranno costrette a ricorrere all’helicopter money, ciò si tradurrà in incrementi enormi", ha ipotizzato l'esperto, che, quindi, non esclude una situazione in cui prezzi si muovano lungo una parabola a livelli di circa 3.000 dollari l’oncia.
"Come minimo, pensiamo che il rapporto tra l'oro e la crescita della base monetaria negli Stati Uniti (M2) spingerà i prezzi a livelli di almeno 2.100 dollari entro la fine del 2021, con rischi saldamente al rialzo in questo scenario", ha concluso l'esperto.
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