Come ipotizzato negli ultimi giorni, stamani l’Opec al termine dell’ultima riunione in programma nel 2005 ha deciso di riportare la produzione effettiva del cartello entro il tetto dei 27 milioni di barili al giorno, tagliando di circa il 3,5% (1 milione di barili al giorno) l’attuale livello produttivo. Stamani il ministro saudita del petrolio Ali al-Naimi aveva detto alla stampa araba che il cartello temeva che un aumento delle scorte di petrolio durante l’inverno facesse scendere i prezzi, suggerendo di prendere “misure precauzionale per ridurre l’eccesso di petrolio stimato in un milione di barili al giorno”. L’Opec stava del resto producendo ai massimi livelli degli ultimi 25 anni per soddisfare l’accresciuta domanda degli Stati Uniti e della Cina. (l.s.)
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