E il Congresso Usa vuole il cripto-dollaro (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 23 ago 2022 ore 07:31 Le news sul tuo Smartphone
Il dollaro digitale immaginato dall'amministrazione Biden sembra aver unito i grandi partiti americani e fatto storcere il naso, invece, alle grandi banche. Secondo quanto riportato da Mas. Bas. per La Repubblica, la campagna bipartisan portata avanti per spingere la Fed a lanciare un cripto-dollaro suscita reazioni molto diverse tra loro. Alcuni legislatori della Casa Bianca sarebbero del parere che "la moneta virtuale rappresenta uno strumento chiave per mantenere il controllo monetario a livello globale, fissando un prezzo che eviti il rischio delle continue fluttuazioni".
Le banche sarebbero di tutt'altro avviso. Per loro un dollaro "liquido" potrebbe arrivare a sconvolgere il sistema, facendo concorrenza alla valuta cartacea e togliendo così miliardi di dollari di ricavi sulle transazioni tradizionali. Inoltre, allo stato attuale i portafogli cripto sono "intoccabili" e a disposizione solo del titolare. Si teme dunque che i correntisti trasformino la loro valuta cartacea in valuta cripto - specialmente in un 2022 in cui il volume d'affari delle monete digitali in America è quasi raddoppiato.
Al momento la proposta sarebbe al vaglio della Fed, a cui è imposto anche il compito di fissare le regole.
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