Criptovalute: ethereum potrebbe superare bitcoin
La capitalizzazione di ethereum sta per raggiungere quella del bitcoin. E il recupero è stato enorme in solo pochi mesi. Il flippening è dietro l'angolo?
di Marco Delugan 20 giu 2017 ore 10:46Il bitcoin è da qualche mese al centro delle attenzioni degli analisti. E anche tra gli investitori individuali sta crescendo l’interesse su come investire in bitcoin. Ma dietro la più famosa criptovaluta del mondo sta emergendo un avversario che sembra piuttosto agguerrita: ethereum.
La quotazione in dollari del bitcoin è salita del 200% circa da inizio anno. In molti hanno cominciato a parlare di un prezzo eccessivo, e qualche scricchiolio si è già sentito. Il 12 giugno valeva 2.996 dollari, per scendere a 2.498 il 15 giugno. E per poi risalire a 2.615 il 19 giugno. Il primo gennaio 2017 era a 972 dollari.
Scricchiolii, appunto: di un vero crollo ancora i segni non si vedono.
COSA ACCADE NEL MONDO DELLE CRIPTOVALUTE
Ma tutto il mondo delle criptovalute è cresciuto tantissimo dall’inizio di quest’anno, con e senza bitcoin. La capitalizzazione complessiva è cresciuta 6 volte nel primo caso e 34 volte nel secondo.
Insomma, un fenomeno da prendere in considerazione.
E come si vede dal grafico qui sotto, tratto da CoinMarketCap, bitcoin non è l’unico protagonista. In termini di capitalizzazione complessiva, infatti, il suo primato è messo seriamente in discussione da ethereum, da più di un anno la seconda criprovaluta più importante al mondo.
Oggi, 20 giugno 2017, il bitcoin detiene il 37,4% della capitalizzazione totale delle criptovalute, ethereum conta per il 30,3%. Solo quattro mesi fa, il 20 febbraio 2017, il primo aveva l’85,5% ed il secondo il 5,7%.
La capitalizzazione del bitcoin dall’inizio dell’anno è triplicata. Quella di ethereum è cresciuta di circa 47 volte.
ETHEREUM: FLIPPENING ALL'ORIZZONTE?
Nel mondo delle criptovalute, il superamento di bitcoin da parte di ethereum in termini di capitalizzazione è chiamato flippening. La distanza è ancora di circa 8 miliardi dollari. Ma vista la velocità di crescita manifestata negli ultimi mesi, secondo alcuni analisti il sorpasso potrebbe avvenire in poche settimane.
E su altre metriche sembra proprio che il flippening sia già avvenuto.
I nodi della rete su cui viaggia ethereum sono 5 volte quelli di bitcoin, e già oggi avvengono più transazioni con ethereum che con il più famoso avversario. Questo vuol dire che molta più gente utilizza ethereum rispetto a quanta utilizza bitcoin.
In termini di dati fondamentali - in senso molto generico – potremmo quindi dire che ethereum è ben posizionato per un prossimo flippening.
Ma il mondo delle criptovalute è molto complesso e il suo andamento è particolarmente difficile da prevedere per ragioni economiche, tecnologiche e legali. Come si adegueranno i sistemi che li sostengono alla crescita del loro utilizzo? In quanti tra consumatori e imprese decideranno davvero di utilizzarli nelle transazioni quotidiane? E come cambierà il loro statuto legale, condizione fondamentale per la loro diffusione?