NAVIGA IL SITO

Area di accumulazione sul Brent? Molto dipenderà dai mercati finanziari

Ci troviamo in un’area di accumulazione sul Brent? Molto dipenderà dal comportamento dei mercati finanziari nei prossimi giorni

di Redazione Soldionline 30 mag 2012 ore 16:30
A cura di Marco Dall’Ava (marco.dallava@xtb.it) di XTB Italia

Petrolio
Ci troviamo in un’area di accumulazione sul Brent? Molto dipenderà dal comportamento dei mercati finanziari nei prossimi giorni. Avevamo già sottolineato settimana scorsa l’importanza della possibile area di inversione situata a 106.50 che ha retto alle pressioni ribassiste generando un successivo rimbalzo tecnico nelle giornate seguenti. Un primo segnale positivo si è registrato col superamento della resistenza passante a 107.22 che ha codotto successivamente le quotazioni dell’oro nero fino a 108, primo livello di resistenza, anche soglia psicologica in quanto cifra tonda, che sta generando un primo storno nelle ultime ore di contrattazioni. Fin quando questo livello di resistenza non verrà superato nelle prossime ore sarà possibile assistere al test dei supporti in area 106.14-105.86, da cui almeno in prima battuta ci attendiamo un ritorno del rialzo. Qualora il ribasso dovesse proseguire, in seguito il livello da monitorare con massima attenzione corrisponde ai minimi di periodo, che dovrebbero reggere ad ulteriori affondi ribassisti. In caso viceversa di rottura di area 105 si genererebbe un nuovo segnale short che condurrà il brent fino almeno a 102.65, praticamente le quotazioni si riporterebbero a contatto con i minimi di periodo registrati a dicembre del 2011.
Un segnale long si avrebbe solo in caso di superamento della resistenza sopracitata passante a 108 che porterebbe un nuovo ritorno della positività fino a 109.14-110.28. Non sarebbe inoltre da escludere un successivo allungo fino anche a 113.89.

Figura 1 – OIL
grafico_oil_1

Oro
Oro che, come da previsioni, dopo aver impattato con la resistenza passante a 1594$ l’oncia ha registrato un movimento correttivo raggiungendo così i supporti posti a 1560-1550. In questo caso massima attenzione da prestare ai minimi registrati la scorsa ottava: qualora dovessero reggere alla pressioni ribassiste potremmo assistere ad un ritorno della positività sul metallo prezioso, segnale long in caso di superamento del massimo posto a 1598.83 che porterebbe un nuovo allungo rialzista fino a 1633.91, forte livello di resistenza dove, almeno in prima battuta, ci attendiamo una fase di storno.
In caso di ritorno della debolezza sul bene di rifugio per eccellenza un segnale decisamente negativo si avrebbe in caso di cedimento di 1533.16 che causerebbe la definizione di nuovi minimi di periodo in area 1506-1488.

grafico_oro2

Rame
il rame a metà della scorsa ottava, esattamente il 23.05, ha registrato una pessima apertura in gap down che ha superato entrambi gli importanti livelli di supporto evidenziati a 7742-7680 generando intraday una continuazione della tendenza ribassista e definendo così nuovi minimi di periodo, livelli che non si registravano da inizio 2012. Raggiunto un livello supportivo intermedio posto a 7550, la commodity ha disegnato nella giornate seguenti un rimbalzo tecnico che nella seduta di ieri ha portato alla chiusura del gap formatosi mercoledì scorso. Su questa commodity soprattutto, molto dipenderà dal comportamento che avranno i mercati finanziari nelle prossime giornate: sia lo S&P500 che il Dax di Francoforte si stanno portando a contatto con due fortissimi livelli di resistenza, rispettivamente posti a 1334-1335 e 6469 punti, che con ogni probabilità definiranno la direzione dei future per il prosieguo della settimana.
Da un lato tecnicamente prosegue la divergenza positiva in formazione sul CCI, che denota l’indebolimento delle pressioni ribassiste in atto, ma dall’altro chiuso il gap ribassista gli shortisti potrebbero rientrare nuovamente sul mercato conducendo la commodity fino all’importante supporto, target ribassista posto a 7443.
Viceversa se si dovessero configurare segnali positivi sui mercati finanziari la commodity potrebbe tornare ad apprezzarsi violando la resistenza passante a 7790 generando così un primo segnale positivo. Qualora i recenti minimi dovessero reggere potremmo tornare a vedere nel medio termine il rame fino a 8276-8372.

grafico_rame_3
Tutte le ultime su: oro , rame , petrolio
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.