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Un altro anno a favore degli ETF

Il 2005 è stato un anno memorabile per gli ETF di Borsa Italiana. Marco Ciatto, di ETF Centre, confronta tutte le performance dei vari strumenti con gli Indici Banca Fideuram dei Fondi Comuni Italiani Armonizzati...

di Redazione Soldionline 19 gen 2006 ore 08:45
Il 2005 è stato un anno memorabile per gli ETF di Borsa Italiana, sia per la forte crescita in termini di prodotti e volumi negoziati sia per i rendimenti conseguiti, superiori, quest'anno, alla media realizzata dai tradizionali fondi italiani in ciascuna principale categoria. Il numero di ETF è passato in un anno da 20 a 30, mentre il turnover è balzato del 170%, tanto per numero di quote trattate quanto per controvalore degli scambi.

Il confronto è stato fatto, come di consueto, con gli Indici Banca Fideuram dei Fondi Comuni Italiani Armonizzati, che comprendono tutti i fondi in attività alla fine di ogni trimestre solare. Le quote dei suddetti fondi sono valorizzate al netto delle imposte (12,5%) e delle commissioni di gestione, contabilizzate giornalmente, com'avviene per gli ETF. È stato necessario, perciò, 'nettizzare' i rendimenti degli ETF, ovvero calcolare le performance al netto della tassazione dei redditi (12,5%), per procedere ad un equo raffronto. Gli indici Fideuram sono calcolati come media ponderata delle quotazioni giornaliere dei fondi rientranti in una data categoria, prendendo a riferimento i patrimoni dei fondi valorizzati alla fine del trimestre solare precedente. Le categorie analizzate, che seguono la classificazione dell'Associazione di categoria Assogestioni, ed a cui è stato possibile associare uno o più ETF, sono sei azionarie e tre obbligazionarie.

Azionari Italia: c'è un solo ETF correlato al mercato domestico, il Lyxor ETF S&P/MIB (ISIN: FR0010010827), che ha riportato un incremento del 14,8% sui prezzi di riferimento, nel corso del 2005, e fatto registrare una performance netta del 15,4%, comprensiva degli utili da dividendi. L'indice Fideuram Azionari Italia è cresciuto, invece, del 12,6% nel medesimo periodo.

Azionari America: sono 4 gli ETF che investono in azioni USA, di cui uno specializzato nel settore tecnologico, il Lyxor ETF MSCI US Tech (ISIN: FR0007063177). Quest'ultimo, il migliore del gruppo, ha fruttato un rendimento annuo netto del 16,8%, rispetto al +16,7% del iShares S&P 500 (ISN: IE0031442068), al +15,5% del Nasdaq-100 European Tracker (ISIN: IE0032077012) e al +12,5% del Lyxor ETF DJ Industrial Average (ISIN: FR0007056841). Il guadagno medio netto è stato così del 15,4%, superiore all'incremento del 13,7% fatto segnare dall'indice Fideuram Azionari America.

Azionari Area Euro: è il comparto più ricco, che annovera 5 ETF con 4 distinti benchmark. Top performer è risultato lo SPDR Euro Fund (ISIN: IE0031091642) cresciuto del 21,9%, seguito dal Beta1 MSCI Euro (ISIN: IE0074344205) con un incremento netto del 20,7%, dal Lyxor ETF DJ Euro STOXX 50 (ISIN: FR0007054358) e dal iShares DJ Euro STOXX 50 (ISIN: IE0008471009), saliti rispettivamente del 19,7% e del 19,6%, ed infine dal iShares FTSEurofirst 80 (ISIN: IE0004855221) con un +19,6%. I rendimenti dei 5 ETF non sono stati molto dissimili tra loro, e la performance media netta è stata del +20,3%; tutti superiori, comunque, al tasso di crescita del 18% rilevato per l'indice Fideuram Azionari Area Euro.

Azionari Europa: sono 4 gli ETF correlati ad indici europei, guidati dallo SPDR Europe 350 Fund (ISIN: IE0031091428) con un incremento annuo netto del 21,8%. Seguono, in ordine decrescente, l'iShares FTSEurofirst 100 (ISIN: IE0030974079) con un +19,8%, il Beta1 MSCI PanEuro (ISIN: IE0077933707) con un +19,6%, e l'iShares DJ STOXX 50 (ISIN: IE0008470928) con un +19,4%. Performance vicine tra loro, che danno una media del 20,2%, ancora superiore all'incremento dell'indice Fideuram Azionari Europa, pari al 19,2%.

Azionari Internazionali: c'è un solo ETF su Borsa Italiana, che investe solo su 50 blue chip di pochi selezionati Paesi, poco rappresentativo della vasta area geografica ed economie di mercato, dunque. Si tratta del Lyxor ETF DJ Global Titans 50 (ISIN: FR0007075494), cui si è affiancato un ETF legato al benchmark per eccellenza, il MSCI World: l'UNICO i-tracker MSCI World (ISN: LU0140540146), quotato sulla Borsa tedesca. Il primo ha prodotto un guadagno netto del 15,9%, il secondo del 20,7%. La media dei rendimenti è così pari al 18,3%, superiore, sebbene di poco, al 17,8% rilevato sull'indice Fideuram Azionari Internazionali.

Azionari Pacifico: non c'è ancora un ETF su Borsa Italiana con uno storico sufficiente, ma se si prende ad esempio lo stesso ETF correlato al Giappone, l'iShares MSCI Japan (ISIN: IE00B02KXH56), lanciato dapprima sulla Borsa di Londra e poi su Piazza Affari, e convertita la valuta del fondo da sterlina ad euro, si scopre un eccezionale rendimento netto, per il 2005, del 39,7%. E altrettanto buoni sono i rialzi del UBS-ETF DJ Japan Titans 100 (ISIN: LU0136240974), quotato sulla Borsa tedesca, pari al 38,2%. Una performance media del 38,9%, ottenuta grazie allo straordinario anno del Giappone, ben superiore al +30,6% ottenuto dall'indice Fideuram Azionari Pacifico. Il Paese del Sol Levante resta la grande scommessa anche nel 2006.

Ecco, invece, i rendimenti a confronto tra gli ETF obbligazionari e gli Indici Fideuram, nelle rispettive categorie di Assogestioni.

Obbligazionari Euro Governativi Medio/Lungo Termine: sono due gli ETF presenti su Borsa Italiana, entrambi a ricapitalizzazione dei dividendi, e con rendimenti ben al di sopra della media dei fondi italiani. Il Lyxor ETF EuroMTS 10 -15 Y (ISIN: FR0010037242), con una performance netta del 6,3% ed il Lyxor ETF EuroMTS Global (ISIN : FR0010028860), cresciuto del 4,1%. Il rendimento medio del 5,2% è ben al di sopra del +2,9% ottenuto dal corrispettivo indice Fideuram.

Obbligazionari Euro Governativi Breve Termine: c'è un solo ETF correlato a questa tipologia d'indice, il Lyxor ETF EuroMTS 3-5 Y (ISIN: FR0010037234), che ha riportato un incremento netto annuo del 2,3%, oltre il doppio del corrispondente indice Fideuram, avanzato appena del 1%.

Obbligazionari Euro Corporate Investment Grade: l'iBoxx euro Liquid Corporates Bond (ISIN: IE0032523478) è l'unico rappresentante di categoria. L'ETF ha avuto un incremento annuo sui prezzi di riferimento pari a zero, ma ha distribuito nel corso del 2005 un dividendo netto che ha fruttato il 3,4%; l'indice Fideuram Obbl. Euro Corp. Inv. Grade si è fermato al 1,8%.

(tratto da Bloomberg-Borsa&Finanza del 7 gennaio 2006)


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