NAVIGA IL SITO

ETF europei crescono...

Lyxor Am sbarca in Spagna, mentre 2 nuovi emergenti sono stati collocati in Francia. In Germania, invece, sono arrivati tre nuovi ed innovativi fondi-indice legati al mercato immobiliare internazionale.

di Redazione Soldionline 13 feb 2007 ore 14:26
ETF europei crescono: Lyxor Am sbarca in Spagna, 2 nuovi emergenti in Francia, e sbarcano i REITs in Germania

Il 3 ottobre scorso, Lyxor International Am è entrata ufficialmente nel neo avviato mercato spagnolo degli Etf con il Lyxor Etf Ibex 35 (Isin: Fr0010251744). Il fondo è conforme alle Direttive Comunitarie Ucits I e III (armonizzato), ha una commissione totale annua dello 0,30% e può distribuire un dividendo con cadenza annuale (da prospetto, il direttivo può avvalersi dell'opzione -molto remota - della ricapitalizzazione). L'indice di riferimento, l'Ibex 35, è quello storico (risale al 29 dicembre 1989) delle 35 maggiori e più liquide blue chip quotate sul mercato continuo spagnolo, fornito, e calcolato sulla base del libero flottante di Borsa, dalla Sociedad de Bolsas. L'investimento minimo, pari ad una quota, corrisponde ad 1/100 il valore del benchmark, poco più di 130 euro, dunque, alle quotazioni attuali. Lo Specialist è Société Générale (la succursale spagnola), il market maker a supporto della liquidità è Banesto Bolsa Sa.
L'indice Ibex 35 è, tra i benchmark europei, quello con il minor grado di correlazione con il Mib 30 (oggi sostituito con lo S&P/Mib, ma ancora calcolato dalla Borsa Italiana), ovvero 0,76, misurato nell'ultimo triennio. Ed è anche quello che ha ottenuto, tra i 7 maggiori indici europei, i rendimenti più alti negli ultimi 6 anni, con una deviazione standard (volatilità annualizzata rilevata su base giornaliera, negli ultimi 3 anni) più bassa tra tutte, pari al 11,8%, seconda solo a quella del Ftse 100 inglese (11,2%). Il Lyxor Etf Ibex 35, perciò, ben si adatta ad una diversificazione geografica di un portafoglio d'investimento.
Si segnala che sul segmento ETF della Borsa spagnola, avviato il 20 luglio scorso, sono presenti altri due fondi-indice correlati allo stesso Ibex 35, lanciati da due importanti gestori locali internazionali: l'Accion Ibex 35 Etf (Isin: Es0105336038) di Bbva Gestion Sa, ed il Santander Etf Ibex 35 (Isin: Es0107993034) di Santander Gestion de Activos Sa.

Lyxor International Am, venerdì 29 settembre, ha lanciato sullo Euronext di Parigi due nuovi Etf azionari emergenti denominati in euro, l'uno correlato alla Borsa cinese, il Lyxor Etf Hong Kong (Isin: FR0010361675), l'altro a quella coreana, il Lyxor Etf Msci Korea (Isin: FR0010361691). Entrambe i fondi sono conformi alle Direttive Comunitarie Ucits I e III (armonizzati), prevedono la distribuzione di un dividendo l'anno, ed hanno un costo totale annuo di gestione dello 0,65%. Il Lyxor Etf Hong Kong è correlato all'indice Hang Seng (Hsi), costituito da 31 blue chip cinesi e valorizzato in dollari di Hong Kong, quindi l'investitore è esposto al rischio di cambio Eur/Hkd. Sono ben 91, invece, i titoli racchiusi nell'indice coreano fornito da Msci/Barra, cui è correlato il Lyxor Etf Msci Korea. Questo benchmark, però, è prezzato nella valuta locale, il won sudcoreano; l'investimento, dunque, potrebbe risentire delle oscillazioni del tasso di cambio Eur/Krw.

Indexchange Investment Ag, l'emittente con il maggior numero di Etf quotati in Europa, ha allargato la sua offerta con il lancio sulla Borsa tedesca di tre nuovi ed innovativi fondi-indice legati al mercato immobiliare internazionale: l'Indexchange Dj Stoxx Asia-Pacific 600 Real Estate Ex (Isin: DE000A0H0777), l'Indexchange Dj Stoxx 600 Real Estate Ex (Isin: DE000A0H0751) e l'Indexchange Dj Stoxx Americas 600 Real Estate Ex (Isin: DE000A0H0769). Sono i primi Etf europei specializzati nel real estate (nei beni immobili), che investono direttamente o indirettamente in fondi immobiliari quotati (investment trust) i cui proventi derivano dalla gestione, costruzione e compravendita d'immobili e da operazioni su mutui e crediti ipotecari. Fanno parte di quest'ampia categoria i Real Estate Investment Trust (Reit) i non-Reit ed i Listed Property Trust (Lpt). Tutti e tre gli Etf sono armonizzati e distribuiscono almeno un dividendo l'anno. Ciascun fondo ha una propria area d'attività, così che l'investitore può scegliere la regione con le migliori prospettive di crescita del periodo. L'Indexchange Dj Stoxx 600 Real Estate Ex ha come riferimento quella dell'Europa, ha un costo totale annuo dello 0,42% ed è costituito da 22 trust, soprattutto inglesi (46,2%). L'Indexchange Dj Stoxx Americas 600 Real Estate Ex ha una commissione annua totale dello 0,72% ed è composto di 23 trust: 22 quotati negli Stati Uniti (92%) ed uno soltanto in Canada. L'Indexchange Dj Stoxx Asia-Pacific 600 Real Estate Ex, infine, dal costo annuo totale dello 0,72%, è costituito da 40 trust, per lo più ripartiti tra Australia, Hong Kong e Giappone.
(tratto da Bloomberg-Borsa&Finanza)


Leggi tutti gli Articoli sugli ETF all'Estero

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.